Per avere una più dettagliata conoscenza delle caratteristiche tecniche e costruttive della Via Annia e per chiarire alcuni punti non sicuri del suo tracciato, fondamentali sono state le ricerche archeologiche avviate nell'ambito del Progetto di recupero e valorizzazione.

Ad Aquileia - che è il capolinea settentrionale della Via Annia - alcune campagne di scavo hanno permesso di comprendere a fondo l'articolazione della domus delle Bestie ferite, un edificio ubicato nel settore settentrionale della città, in un quartiere residenziale sviluppato lungo il tratto urbano della Via Annia, così denominato per la presenza di un bellissimo mosaico raffigurante scene di caccia con "bestie ferite".

Aquileia, Casa delle Bestie ferite. Panoramica da est dell'ampliamento delle indagini 2009.